Skip to content

Fabio Pariante

JOURNALIST

  • Twitter
  • Instagram
Menu
  • Home
  • Interviews
  • Collaborations
    • #MuseumWeek Magazine
    • ArtExplored
    • Artribune
    • Frontrunner Magazine
    • Wired Italia
    • Dove – Corriere della Sera
    • Discover Magazine Expedia
    • Interviews
    • Arte.it
    • Contributions
  • #MuseumWeek
  • About.Me
  • Contacts
Menu

Pablo Picasso, mostra a Castiglione del Lago fino al 27 agosto

Posted on 09/06/201705/07/2017 by Fabio Pariante

Share the post "Pablo Picasso, mostra a Castiglione del Lago fino al 27 agosto"

  • Facebook
  • Twitter

Castiglione del Lago (PG) rende omaggio al grande Pablo Picasso nel centenario del suo viaggio in Italia, con l’esposizione a Palazzo della Corgna dal 30 aprile al 27 agosto 2017 di oltre 90 opere: tre celebri serie di incisioni e acqueforti e un corpo unico di ceramiche, in cui il segno dell’artista spagnolo è più che mai riconoscibile. Anche Castiglione del Lago rende omaggio al grande Pablo Picasso nell’anno in cui si ricordano i 100 anni dal suo viaggio in Italia. Era il 1917 quando l’artista spagnolo venne nel belpaese in compagnia dello sceneggiatore e drammaturgo Jean Cocteau alla ricerca di ispirazioni creative.

Dal 30 aprile al 27 agosto 2017 il Palazzo della Corgna, cuore culturale della città, ospita la mostra “Pablo Picasso. La materia e il segno. Ceramica, grafica”, promossa dal comune di Castiglione del Lago con il contributo della Regione Umbria. La mostra è rappresentativa della creatività del più grande e influente artista del ‘900, che si è cimentato, nel corso della sua lunga e intensa esistenza, in tutti i generi artistici conosciuti: pittura, incisione, disegno e ceramica. L’esposizione di Castiglione del Lago permette di ammirare le tre celebri serie di incisioni e acqueforti, “Le Cocu Magnifique”, “Carmen” e “Balzac en bas de casse et Picassos sans majuscule”, e di un corpo unico di ben 29 ceramiche. Un totale di oltre 90 opere in cui il segno di Picasso è più che mai evidente e riconoscibile. Gli appuntamenti dedicati alla celebrazione del centenario del viaggio di Picasso in Italia appaiono un’occasione unica per scoprire il suo genio incontrastato, come dichiarato dal Ministro Franceschini nell’ambito delle iniziative promosse dal MIBACT: “Il progetto vede il coinvolgimento diretto di importanti istituzioni culturali italiane. È davvero il modo migliore per rendere omaggio a un grande artista europeo legato in maniera indissolubile al nostro Paese”.

La gestione del circuito monumentale di Palazzo della Corgna è affidata alla Cooperativa Lagodarte, affiancata da Sistema Museo per le attività di valorizzazione e da Aurora Group per la ristorazione e promozione di prodotti tipici locali. La selezione di opere ospitata nel suggestivo Palazzo della Corgna consente l’approccio a una particolare modalità espressiva dell’artista spagnolo. Il valore di questa esposizione consiste nell’intensità eloquente dei manufatti, realizzati per lo più in un periodo storico particolarmente significativo, segnato dalla fine della seconda guerra mondiale. Picasso sperimenta temi e stili, trasformando forme tradizionali in forme uniche, in particolare nella ceramica, dove l’oggetto quotidiano diventa espressivo. Le ventinove ceramiche esposte, realizzate tra il 1947 e la fine degli anni ’60, provengono da raccolte e collezioni private: brocche, vasi antropomorfi, piatti decorati, graffiti e modellati.

La caratteristica di questa produzione è l’originale trasformazione delle forme in particolari plastici figurativi, esaltati dalla policromia del segno pittorico, con un’attenzione al piccolo dettaglio per cogliere l’essenza del rappresentato. Tra i temi iconografici prescelti compaiono gufi, pesci, tori, picadores, corride, uccelli, figure femminili, volti di fauni, realizzati con segni intensi e soluzioni antropomorfe e zoomorfe inimmaginabili. “Dovreste fare della ceramica. È magnifico!”, dichiarò lo stesso Picasso in una conversazione pubblicata sulla rivista “Quadrum” (Bruxelles, 1956). Nelle scelte iconografiche e formali per la realizzazione delle ceramiche l’artista coniuga il linguaggio contemporaneo, ispirato ai grandi temi dell’arte del Novecento, con la storia millenaria dell’arte della ceramica.

Nelle tre serie di incisioni e acqueforti Pablo Picasso illustra nello specifico: la novella “Carmen” (1949), una serie di ritratti di Honoré de Balzac, padre del Realismo nella letteratura europea (1957) e il pezzo teatrale “Le Cocu Magnifique” di Fernand Crommelynck di Prosper Mérimée (1968). Raffigura con ammirevole stilizzazione visi di donna e di uomo, costumi andalusiani, teste di toro e figure mitologiche, prendendo ispirazione anche dalle proprie conoscenze mitologiche, tra le quali primeggia la figura immancabile del Minotauro. Scriveva Pablo Picasso sui diversi procedimenti d’incisione: “Il più nobile, il più ricco è senza dubbio l’acquaforte. […] Quindi bisognava arricchire la litografia con la tecnica dell’acquaforte. Mi sembra di esserci riuscito”.

 

Share the post "Pablo Picasso, mostra a Castiglione del Lago fino al 27 agosto"

  • Facebook
  • Twitter
Tweets by FabioPariante

Recent articles

  • Unravelling Da Vinci mysteries with the world’s top expert. Alessandro Vezzosi is the authority on the Renaissance man
  • The balance between silence and reality in the art of Antonio López García. The interview
  • Turning marble into cotton. Interview with sculptor Argiris Rallias
  • Codex Seraphinianus, the most mysterious book ever published and other stories. Interview with author and artist Luigi Serafini
  • Generative art in the painting process. Interview with abstract artist Vickie Vainionpää
  • Where time flows indelible in the painting. Interview with artist Paolo La Motta
  • “The concept of memory in my work leads us to think of a new perspective towards the future”. Interview with artist Michelangelo Pistoletto
  • Ceramic art from all over the world is in Italy. Interview with Claudia Casali from the International Museum of Ceramics in Faenza
  • Glitch art, live performances and immersive art. Interview with Sébastien Labrunie
  • The infinite dialogues in the surreal art of Leandro Erlich. The interview
  • Dialogue between films, paintings and photographs in the art of Bonnie Lautenberg
  • “Working on a global financial trading desk prepared me well to be able to make a difference in a way that is unique in the art world”. Interview with Tiffany Benincasa, Principal at C. Parker Gallery
  • Inclusion and opportunities at the Arquipélago – Contemporary Arts Center. Interview with director João Mourão
  • The post-human narration between classical aesthetics and futuristic elements. Interview with Giuseppe Lo Schiavo
  • “Inspiration is a mindset”. Interview with mixed media artist Warwick Saint
  • With “New Dream World” a charity exhibition in support of Ukraine. Interview with the founder Daria De
  • The visual and philosophical poetics of the expressionist artist Vian Borchert
    ©2023 Fabio Pariante | Design: Newspaperly WordPress Theme