Skip to content

FABIO PARIANTE

JOURNALIST

Menu
  • Home
  • Interviews
  • Collaborations
    • #MuseumWeek Magazine
    • ArtExplored
    • Artribune
    • Frontrunner Magazine
    • Wired Italia
    • Dove – Corriere della Sera
    • Discover Magazine Expedia
    • Interviews
    • Arte.it
    • Contributions
  • #MuseumWeek
  • About.Me
  • Contacts
Menu

Museo Marino Marini: call internazionale per Premio Playable Museum Award

Posted on 10/02/2018 by Fabio Pariante

Share the post "Museo Marino Marini: call internazionale per Premio Playable Museum Award"

  • Facebook
  • Twitter

Il Museo Marino Marini di Firenze annuncia il lancio della 1a edizione del Premio Playable Museum Award. Un progetto curato e coordinato da Fabio Viola, engagement scientist, nella top-ten mondiale dei game designer. Obiettivo: individuare contributi innovativi per la progettazione di iniziative pionieristiche per immaginare il museo del futuro, un hub di innovazione tecnologica, sociale e culturale che favorisca la partecipazione e il coinvolgimento attivo e spontaneo dei visitatori. La call internazionale sarà aperta dal 15 gennaio al 31 marzo 2018. Info online sul sito del MuseoMarinoMarini.

Il Museo Marino Marini di Firenze apre le porte a tutti i creativi e visionari del mondo, capaci di immaginare il museo del futuro. Siamo alla ricerca di idee che possano ripensare la connessione tra le persone, le opere, il museo. Ogni suggestione che sia portatrice di innovazione, immaginazione fuori dagli schemi, modalità di connessione tra i visitatori e il museo, tecnologia e creatività, gioco e sperimentazione potrà partecipare alla call internazionale con un grant del valore di 10.000 euro e il supporto per l’implementazione del progetto. A valutare – e anche ad accompagnare i vincitori per la realizzazione del progetto – una commissione di esperti a livello internazionale, provenienti da istituzioni prestigiose italiane e straniere.

“Il Playable Museum Award è una sfida e nasce dall’esigenza sempre più forte di cambiare il nostro modo di considerare i musei, anche per attrarre e coinvolgere le nuove generazioni” – dichiara Patrizia Asproni, Presidente del Museo di Firenze. “Il Marino Marini di Firenze vuole diventare un hub di innovazione e sperimentazione, un museo-laboratorio dove pensare e creare prototipi e idee da poter poi declinare anche in altri musei. La call che lanciamo è uno degli strumenti che utilizzeremo per raggiungere i nostri obiettivi. Ma non è la sola. Il Museo sta collaborando con personalità internazionali, leader culturali, innovatori, makers e futurologi per ri-pensare il museo e i suoi spazi. Una sorta di think-tank museale che inizierà a dare i suoi frutti già dalla riapertura del museo a primavera”.

E proprio in quest’ottica – crescita esponenziale delle tecnologie e necessità crescente di stimolare nuovi pubblici e legarli a sé attraverso soluzioni innovative che cambino l’esperienza museale – nasce il Playable Museum Award. Un progetto che prende spunto dal format internazionale dedicato alle città, il Playable City Award, un appello ad immaginare le città del futuro riutilizzando le infrastrutture e riappropriandosi delle tecnologie per creare connessioni tra le persone, e tra le persone e le città. Così ugualmente vogliamo che la nostra sia una “call to action” per i musei.

A capo del progetto il giovane engagement scientist Fabio Viola, il primo italiano a raggiungere il secondo posto nella top-list mondiale dei gamification designer. “Il museo del Futuro come incubatore di idee e destinazione privilegiata per creativi e futuri imprenditori da tutto il mondo. Una piattaforma aperta dove collaborare per anticipare il futuro ponendo al centro l’individuo con le sue emozioni e sogni attraverso un utilizzo umano e coinvolgente delle tecnologie. Il Playable Museum Award rappresenta un primo passo affinché il Museo diventi un luogo di azione ed interazione, dove sia possibile non solo “consumare” ma anche “produrre” cultura. La sfida è aperta, aiutateci a riscrivere relazioni tra i visitatori e nuovi modelli di fruizione degli spazi e delle collezioni”.

Spazio quindi a progetti e soluzioni innovative che incrementino l’audience development, per esperienze di visita più ricche e tempi/spazi di fruizione più ampi. La call è aperta a tutti, in italia e all’estero. L’unico limite è la propria immaginazione; si incoraggiano infatti sperimentazioni e visioni fuori dagli schemi. Rivolto a tutti i creativi del mondo: artisti, designers, architetti, makers, sviluppatori, creatori di videogiochi, musicisti, scrittori, grafici, manager culturali, storyteller, urbanisti, fisici, matematici, biologi, chimici … ma soprattutto immaginatori e sognatori. I progetti dovranno essere inediti e verranno vagliati da una giuria internazionale di esperti che verrà comunicata nel corso della call. Il vincitore sarà annunciato in occasione della riapertura del museo, a primavera 2018, e riceverà un grant di 10.000 euro e il supporto dei mentor della giuria per l’implementazione del progetto. Tutti i lavori riceveranno comunque visibilità attraverso la pubblicazione sul sito ufficiale dell’iniziativa e la specifica comunicazione collegata all’evento.

Il Playable Museum Award è un’iniziativa del Museo Marino Marini Firenze in collaborazione con l’Associazione Culturale TuoMuseo ed è realizzata con il supporto della Fondazione Cassa Risparmio Firenze.

http://museomarinomarini.it/

Share the post "Museo Marino Marini: call internazionale per Premio Playable Museum Award"

  • Facebook
  • Twitter

Write Me On X

Tweet to @FabioPariante

Recent articles

  • Futuristic Aesthetics Through the Eyes of Digital Artist Morten Lasskogen
  • When Art Screams: Surrealism in the Works of Artist Stefan Visan
  • Believing in the Creative Potential of Each Individual and in the Collective Transformative Power. Interview with Multidisciplinary Artist Marinella Senatore
  • Timeless Elegance in Vincent Peters’ Photographs. The Interview
  • Reborn with Art and Spirituality in the Works of the Italian Artist Filippo Biagioli
  • Strength, Resilience and the Power of Modern Women. Interview with Artist Stefania Tejada
  • Passion and poetry in the sculptures of the artist Ignacio Gana
  • Stopping Time and Memory Through His PolaWorks. Interview with Visual Artist Paolo Angelucci
  • Where Aesthetics Meet Biology, Politics, and Social Sciences. Interview with artist Erick Meyenberg
  • Symbols and myths in the works of the painter Helene Pavlopoulou
  • Biotechnology and Science in the Art of New Media Artist Soliman Lopez
  • Therapeutic sculptures between words and messages encoded in a luminous binary language. Interview with Adrien Marcos
  • The magic of digital artworks by artist Sara Shakeel. The interview
  • Luminous creatures float in the dark like dream paintings. Interview with light painter and photographer Hannu Huhtamo
  • Art between reflection and contemplation. Interview with media artist Enrico Dedin
  • Becoming Karl Lagerfeld: The Fashion Designer’s Legacy Told Through Melodie Preel’s Photography
  • The shadows that have never gone away in the shots of photographer Dominic Dähncke. The interview
  • Between glass sculptures and award-winning films. Interview with broken glass artist Niall Shukla
  • When communication is art and intuition. Interview with Silvio Salvo from the Sandretto Re Rebaudengo Foundation
  • All the nostalgia of your childhood in the 8-bit ceramic works of Toshiya Masuda
©2025 FABIO PARIANTE | Design: Newspaperly WordPress Theme