Skip to content

Fabio Pariante

JOURNALIST

  • Twitter
  • Instagram
  • Mail
Menu
  • Home
  • Interviews
  • Collaborations
    • #MuseumWeek Magazine
    • Artribune
    • Frontrunner Magazine
    • Wired Italia
    • Dove – Corriere della Sera
    • Discover Magazine Expedia
    • Interviews
    • Arte.it
    • Contributions
  • #MuseumWeek
  • About.Me
  • Contacts
Menu

Migrations. Francesca Di Bonito a Napoli

Posted on 01/09/201904/09/2019 by Fabio Pariante

Share the post "Migrations. Francesca Di Bonito a Napoli"

  • Facebook
  • Twitter

PAN, NAPOLI – FINO AL 2 SETTEMBRE 2019. L’ATTUALISSIMO TEMA DELLA MIGRAZIONE È AL CENTRO DELLA RICERCA FOTOGRAFICA DI FRANCESCA DI BONITO, IN MOSTRA AL PALAZZO DELLE ARTI DI NAPOLI.

Migrations. Photo credits Francesca Di Bonito
Migrations. Photo credits Francesca Di Bonito

Come si cambia in relazione al luogo? È l’interrogativo alla base della ricerca artistica di Francesca Di Bonito, fotografa italiana classe 1978, protagonista, nella sala Loft del PAN ‒ Palazzo delle Arti di Napoli, con Migrations.
Di stanza a Parigi dal 2004, Di Bonito indaga la forza ciclica dei processi biologici e sociali dei corpi in relazione alla condizione umana, caratterizzata da una grande capacità di adattamento, essenziale al giorno d’oggi. Una società, o modernità, che Zygmunt Bauman ha definito liquida.
Dal canto suo, Di Bonito indaga questo passaggio sociale in chiave fotografica con scatti di diverso formato, che talvolta evidenziano dettagli di immagini dettate dall’emotività della narrazione dei migranti, in chiave multimediale. Punto cardine della personale è il video Lampedusa, ma(d)re mia, un breve docufilm che, con il sottofondo del suono del vento e del mare, racconta ‘tutte le paure’ del viaggio, spesso a bordo di piccole imbarcazioni, inseguendo la prospettiva di un futuro migliore.

PAROLA ALLA FOTOGRAFA

L’artista approfondisce argomenti che riguardano tutti, a prescindere dalla propria condizione sociale e territoriale, e commenta: “Esploro gli spazi visivi partendo da soggetti e forme che rinviano lo spettatore a tematiche conosciute (le migrazioni, la condizione della donna, il rapporto con la religione…), cercando di non imporre l’univocità di un’opinione personale o di un giudizio morale, poiché la mia esperienza artistica consiste appunto in questo: portare in sé la consapevolezza della ‘non verità’, dell’impossibilità di annunciare un unico e solo punto di vista”. E aggiunge: “Il mio lavoro non vuole offrire racconti sociali dettati da informazioni univoche. Vuole scoprire, interrogare, provocare, stimolare, esplorare i campi del possibile”.
Migrare come forma di evoluzione dell’individuo, intesa come opportunità che delinea un flusso geopolitico nuovo, in continua trasformazione. Dopo la tappa napoletana, a ottobre la personale raggiungerà l’Angle Galerie di Hendaye, e, dall’8 al 10 novembre, invece, sarà la volta del Carrousel du Louvre di Parigi in occasione di Fotofever 2019.

Per Artribune.

Share the post "Migrations. Francesca Di Bonito a Napoli"

  • Facebook
  • Twitter
Tweets by FabioPariante

Recent articles

  • The visual and philosophical poetics of the expressionist artist Vian Borchert
  • Projects and challenges of the Santa Monica Art Museum. Interview with director Christoph Rahofer
  • The power of the natural world for multidisciplinary artist Susan Swartz
  • The weight of matter and the strength of sensitivity in art. Interview with Luke James
  • AI Takes the Art World by Storm: Exclusive Interview with the Mastermind Behind U.S. Competition-Winning Work, Jason M. Allen
  • 5 questions for Studio DRIFT
  • 5 questions for shadowologist Vincent Bal
  • La Grande Madre, Achille Lauro presenta il Quadro Sonoro
  • Intervista a Jago: artista del marmo (e della comunicazione!)
  • Intervista a Luigi Serafini, autore di un’enciclopedia indecifrabile
  • La mostra di Daniele Sigalot in una fabbrica metalmeccanica piemontese
  • From the YBA’s to Today: Mat Collishaw
  • Jonas Kaufmann: Between Dreams and Reality
  • An Uncomfortable Truth Spoken Out Loud: Maurizio Cattelan
  • Healing The Soul with Marinella Senatore
  • Frontrunner meets Okuda San Miguel
  • Sanford Biggers: the Frontrunner interview
    ©2023 Fabio Pariante | Design: Newspaperly WordPress Theme