Share the post "Fuorisalone 2018. Historical Promiscuities – Works by Adam Nathaniel Furman"
Ospitate all’interno dello Studio Vudafieri-Saverino Partners, le opere in ceramica del designer/artista inglese, reinterpretano l’architettura attraverso forme, colori e atmosfere pop.
Milan Design Week 2018 – “Historical Promiscuities – Works by Adam Nathaniel Furman” è la mostra personale sul lavoro di Adam Nathaniel Furman che porta una selezione di opere del giovane designer e artista inglese presso lo Studio Vudafieri-Saverino Partners, una location inedita che per la prima volta diventa teatro di un progetto espositivo. Sotto la curatela di Luca Molinari, la mostra espone – dal 16 al 22 aprile – opere in ceramica realizzate con Bitossi in una esclusiva serie limitata, oltre a pezzi provenienti dal John Soane’s Museum di Londra; e poi disegni, stampe e video realizzati da Adam Nathaniel Furman. Teatro della mostra è lo Studio Vudafieri-Saverino Partners, dove gli architetti Tiziano Vudafieri e Claudio Saverino hanno saputo costruire un ambiente di lavoro narrativo, popolato di riferimenti artistici eclettici, e che per questa occasione hanno reinventato – insieme a Luca Molinari – in una nuova interessante narrazione. È proprio questo rapporto di contaminazione tra differenti stili, segni, riferimenti a fare da cornice alle opere di Adam Nathaniel Furman, evocative del peculiare stile pop che lo ha rapidamente portato all’attenzione di pubblico e critica.
La sperimentazione libera e trasversale è una delle cure per rinnovare il design e l’architettura da un periodo di torpore che chiama scelte coraggiose. Il lavoro progettuale di Adam Nathaniel Furman è uno degli antidoti più spiazzanti e stimolanti della scena contemporanea. Furman esplora la relazione tra memoria, immaginazione e storia a più livelli, sempre con un occhio critico sul modo in cui la forma sensuale dell’architettura, in dialogo con il passato e il futuro, riesce a esprimere questioni complesse attraverso figure, colori, atmosfere eloquenti ed espressive. Nella mostra sviluppa il rapporto tra forma e trasmissione dei contenuti, attingendo alle nuove tecnologie, ma ancorandosi contemporaneamente alla ricchezza del passato; un dialogo tra memoria e perdita, tra effimero e di tendenza, che è vitale per la creazione di progetti capaci di riflettere in profondità la nostra condizione contemporanea.
“Due famiglie di micro-architetture di ceramica popolano gli interni di questo atelier costruendo un dialogo con le opere d’arte contemporanea che abitualmente popolano gli spazi di lavoro. I lavori di Adam Nathaniel Furman, indicato dai media specializzati come uno dei creativi emergenti della scena britannica, sono composti da due gruppi distinti accomunati da una sorprendente capacità di rileggere la tradizione italiana in chiave Pop e dissacrante: “Roman Singularity” un gruppo di ceramiche dalle forme classiche e dai colori brillanti, recentemente esposto presso il Sir John Soane’s Museum di Londra, e una produzione originale di ceramiche prodotte da Bitossi, uno dei marchi storici nella relazione tra design d’avanguardia e tradizione italiana. Si tratta di lavori accomunati da un uso del colore e dei suoi abbinamenti estremo e vitale oltre che dalla capacità di maneggiare forme tradizionali creando oggetti assolutamente inediti.”
Luca Molinari
Historical Promiscuities – Works by Adam Nathaniel Furman
Date e orari: 16-22 aprile, dalle 11.00 alle 18.00
Location: Studio Vudafieri-Saverino Partners, Via Rosolino Pilo 11, Milano
A cura di: Luca Molinari – con il contributo di Tiziano Vudafieri e Claudio Saverino
Ceramiche in mostra: Roman Singularity; Historical Promiscuities prodotte da Bitossi